Venerdì scorso e ieri ho avuto il piacere di rappresentare il comune in due delle moschee cittadine durante il rito dell’iftar: la fine del periodo di digiuno durante il Ramadan.
Accoglienza, ospitalità, integrazione, preghiera e vicinanza a chi soffre, sono state le parole chiave delle due serate; oltre a ottimo cibo e compagnia.




Vedere giovani e volontari che si impegnano tanto per gli altri é sempre molto bello e dà molta speranza, a prescindere dal fatto che la fede che professano sia uguale alla nostra o meno.