Oggi ho avuto il piacere di rappresentare a Bologna il comune di Reggio e i comuni della Regione (come ANCI Emilia Romagna) alla “Seconda giornata Europea di amicizia con il popolo Saharawi”.
L’obbiettivo principale della giornata, condotta da Caterina Lusuardi é tenere viva l’attenzione sulla questione del diritto all’autodeterminazione del popolo Saharawi (Sahara Occidentale) attualmente in stato di guerra e occupato dal Marocco, nonostante ci sia una risoluzione delle Nazioni Unite del 1991 che chiede di indire un referendum per l’autodeterminazione della popolazione.
Ma le Nazioni Unite sono poi le prime a non interessarsi alla loro stessa risoluzione…
Per fortuna nel frattempo ci sono famiglie della nostra regione che accolgono i bimbi del Fronte Polisario (Saharawi) per permettere loro un periodo di pace e sollievo e ci sono Comuni e Regioni che cercano di aiutare questa popolazione con varie attività.
Per Reggio Emilia ho firmato il rinnovo del patto di amicizia con la città di Smara e dal 24 luglio ospiteremo 11 giovani atleti del Saharawi alle Olimpiadi del Tricolore.
Per non dimenticare e per chiedere il rispetto dei trattati internazionali.