Si è tenuto lunedì 8 aprile quello che molto probabilmente sarà l’ultimo Consiglio Comunale ordinario della Consigliatura 2019-2024.
Dopo l’indizione dei comizi elettorali da parte della Prefettura si potranno tenere solo eventuali consigli straordinari.
Termina quindi un percorso di 5 anni e ho voluto ringraziare tutti i Consiglieri Comunali, di maggioranza e di opposizione, per questo percorso fatto insieme.
Li ho ringraziati.
Per il grande rispetto che hanno sempre avuto per me e per la Sala Tricolore, cosa che mi ha permesso di non dovere mai suonare il campanello per richiamarli all’ordine, cosa mai successa prima in una Consigliatura a Reggio.
Per avere aderito alla mia idea di incontri coi cittadini sul territorio e per avere partecipato, con tutti i gruppi politici, agli oltre 60 incontri fatti in tutti i territori di Reggio.
Per il bellissimo rapporto umano che abbiamo costruito anche quando c’erano idee politiche molto distanti, fatto di rispetto reciproco, ascolto e dialogo.
Per essersi fidati di me e per le cose che siamo riusciti a fare per la prima volta a Reggio Emilia: la prima volta che sono state depositate delle mozioni unitarie con i simboli di tutti i partiti, i primi consigli comunali aperti ai cittadini, la lettura di tutte le vittime di femminicidio, i primi consigli in videoconferenza durante il Covid, la partecipazione fuori dal Palazzo di tutti i Consiglieri alla lettura dei nomi delle vittime innocenti di mafia, l’essere venuti a Faenza per aiutare la popolazione alluvionata spalando il fango, e altre attività fatte insieme.
Tutte attività fatte solo per senso civico.
Ho fatto i conti dei compensi percepiti nel 2022 in media da ogni Consigliere. Tolte le tasse il guadagno medio è stato di 247 euro al mese; per passare tutti i lunedì pomeriggio in Consiglio, per partecipare alle Commissioni serali, per leggere tutta la documentazione e preparare le mozioni e per il resto… E’ ovvio che è un’attività che si fa solo se si pensa, secondo la propria visione politica, di migliorare la città e la vita dei nostri cittadini.
E’ un’opera di senso civico che ha spinto i Consiglieri ad avere questo ruolo.
E per ringraziarli di tutto questo ho regalato loro la spilla del Primo Tricolore con l’augurio che ognuno abbia il futuro più sereno e gratificante possibile.