Oggi ho conferito 40 cittadinanze a nuovi italiani.
Fra loro Omaima, nata a Reggio Emilia 25 anni fa, che ha frequentato scuole reggiane, ha amici reggiani, forse parla il dialetto meglio di me, ma ha dovuto aspettare fino ad ora per essere cittadina italiana.
Moktar nato nel 1954 e residente in Italia da 40 anni. I coniugi Lindita e Zenel che vivono a Reggio da 20 anni e oggi diventano cittadini italiani.
E Halyna, nata in Ucraina, che vive a Reggio da 15 anni ma che ha i famigliari in un paese invaso e nel quale muoiono persone ogni giorno. Sopraffatta dall’emozione, col pensiero rivolto ai suoi famigliari ancora in Ucraina, aspettava questo giorno da anni e ha detto che è l’unico spiraglio di luce che vede in questi giorni di angoscia.
Hanno giurato sulla Repubblica e sulla Costituzione, pienamente consapevoli e grati per cose che noi spesso diamo per scontate.
Rassegna stampa.
