In qualità di rappresentante del Comune di Reggio Emilia, sono stato presente accanto alle autorità militari, civili e a un rappresentante della Prefettura alla celebrazione del 204esimo anniversario della fondazione del corpo di Polizia Penitenziaria.
Si è reso omaggio al lavoro agli agenti dell’istituto circondariale di Reggio Emilia ringraziandoli, in occasione di tale ricorrenza, del lavoro svolto e della professionalità dimostrata soprattutto durante gli ultimi due anni, quando la pandemia ha messo gli operatori a dura prova.
L’emergenza sanitaria ha impattato duramente sulla realtà carceraria. Circa due terzi dei detenuti sono stati contagiati dal Covid, e il virus ha colpito in maniera incisiva anche gli appartenenti del Corpo, il personale medico, paramedico ed educativo del carcere. Inoltre i drammatici episodi di rivolta dei detenuti hanno richiesto un impegno notevole per poter essere placate.
La gestione della situazione critica all’interno dell’istituto penitenziario, sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza ma soprattutto della tutela della salute di detenuti e del personale, ha richiesto la massima coesione e abili doti comunicative.
Il corpo di Polizia Penitenziaria ha dimostrato un forte sentimento di squadra, e ha saputo far fronte alla situazione drammatica con grande impegno e determinazione.
Rassegna stampa.
